[Trento.anomala] sgomberat@ dalla polizia all`inaugurazione dell`a.a.- COMUNICATO –

 sgomberat@ dalla polizia all`inaugurazione dell`a.a.- COMUNICATO –

 

Oggi, 1 Dicembre, la
rituale inaugurazione dell’a.a. ha preso la forma della repressione
poliziesca contro studenti e studentesse, precari e precarie della
ricerca, dottorande e dottorandi. Il delitto di cui ci siamo
macchiati è stato riunirci in assemblea nell’aula dove avrebbe
dovuto svolgersi questo vuoto cerimoniale, per interromperlo e
portare l’attenzione sulla gravissima situazione dell’università
pubblica. Le prime ed uniche parole del rettore Bassi, in risposta
alle nostre richieste di confronto, sono state : ”Se non ve ne
andate, tra cinque minuti chiamo la polizia e vi sgombero”. Gli
sceriffi, si sa, preferiscono le prove di forza. Poco dopo, é
arrivata la polizia e, nell’indifferenza di docenti e rappresentanti
delle istituzioni, il rettore ha lasciato spazio al questore, per
impartirci la pedagogia del potere: “Reparto, prendeteli,
trascinateli fuori ed identificateli. Se oppongono resistenza
arrestateli”. Siamo così
stati espulsi dai luoghi che viviamo ogni giorno, non c’é spazio per
forme di critica ed opposizione alla retorica autocelebrativa: the
show must go on!

Il
rettore Bassi ha dimostrato, per l’ennesima volta, la sua totale
incapacità di gestire le differenti forme di partecipazione
nell’università, e si deve perci
ò
dimettere. Noi non ci facciamo intimidire e continueremo a richiedere
con forza il ritiro del ddl Gelmini e a contestare l’attività
lobbistica di gruppi quali Aquis.

 

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